Renzi: “I 5 Stelle si difendono tra loro, nel Pd ci si pugnala alle spalle”

di Redazione

“I 5 Stelle qualsiasi cosa accada si chiudono a testuggine, mentre da noi il primo che ti pugnala alle spalle è il tuo compagno di partito”. Lo ha detto da Bari l’ex premier Matteo Renzi, precisando che occorre ritrovare una “generosità tra di noi”, perché “l’obiettivo nel Pd non deve essere sparare a quello accanto”. “Se non facciamo questo – ha aggiunto – i giovani non verranno mai”.

Renzi ha quindi stoccato un affondo contro Davide Casaleggio: “Ho visto in tv il capo, il leader dei grillini, chiamatelo come volete. La differenza è che noi scegliamo il nostro leader con la democrazia, loro con la dinastia. È democrazia versus dinastia”.

L’ex premier ha parlato poi di legge elettorale. “Perché non la fate? Perché non abbiamo i numeri”. “In questi anni – ha aggiunto – abbiamo avuto un governo di coalizione, e abbiamo fatto dei miracoli a portare avanti dei risultati come quelli ottenuti”. “Ma il sistema istituzionale – ha proseguito – vuole la palude, vuole tutti fermi, perché in Italia sono più abituati a contare i veti e non i voti”.

“Era chiaro – ha sottolineato – che dopo il 4 dicembre ci sarebbe stata la palude alla faccia di chi diceva che non sarebbe successo. In commissione affari costituzionali sono successi gli stessi giochini del passato. Noi a questi giochini non ci stiamo”. “Nel 2013 non avevamo vinto le elezioni ma abbiamo governato. A dicembre io ho perso il referendum e sono andato a casa. Se torno è perché mi voterete voi”, ha proseguito.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico