“No ai contratti pirata!” E’ questo lo slogan che precedeva il corteo delle Guardie Giurate organizzato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e la Uiltucs Uil partito da piazza Matteotti a Napoli.
Il settore della Vigilanza Privata e dei Servizi Fiduciari attraversa una fase difficile, senza precedenti, che sta producendo perdita di occupazione e perdita di diritti.
A tutto ciò, sottolineano i sindacati, si aggiunge l’assenza delle istituzioni preposte che rimangono indifferenti rispetto alle imprese che agiscono eludendo le leggi.
Si è raggiunta con l’applicazione del contratto pirata sottoscritto da organizzazioni sindacali e associazioni datoriali che non possono definirsi rappresentative di indebolire il mercato del lavoro e far perdere salario ai lavoratori non riconoscendo il pagamento dei primi tre giorni di malattia facendo perdere ai lavoratori dai 120 ai 250 euro mensili.