Aversa – È cominciato con la celebrazione della benedizione degli olii e del Crisma tenuta all’interno della chiesa cattedrale dal vescovo Angelo Spinillo, alla presenza di tutti i sacerdoti della diocesi di Aversa, dei seminaristi dei diaconi il Triduo Pasquale che culminerà domenica con la messa solenne memoriale del giorno della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.
Una cerimonia che ha visto il Duomo della città riempito fino all’orlo dai fedeli che hanno assistito e partecipato con intensità al rito iniziato con la benedizione dell’olio degli infermi destinato agli ammalati per infondere forza e sollievo durante la malattia, portato all’altare da una delegazione di operatori sanitari dell’ospedale Moscati di Aversa, successivamente è stata la volta dell’olio dei catecumeni che viene spalmato sul petto dei battezzandi per infondere la forza necessaria a combattere il male, portato all’altare da due coppie di coniugi.
Quindi è stata la volta del Crisma, olio misto a profumo in genere bergamotto, con il quale si unge il capo dei battezzati, la fronte dei cresimati, le mani dei sacerdoti e il capo dei vescovi come segno della consacrazione dello Spirito Santo.
Una cerimonia toccante che si conclusa con gli auguri del vescovo indirizzati ai canonici, ai parroci e ai sacerdoti che hanno celebrato i 60, 50 e 25 anni di ordinazione oltre che a tutti i presenti alla cerimonia che ha visto la partecipazione di altri tre vescovi e la presenza da cittadino del sindaco Enrico De Cristofaro per la prima volta in pubblico dopo l’ufficializzazione del reintegro.