Nella mattinata di lunedì, a seguito di una complessa attività di indagine coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e delegata alla Polizia di Stato di Caserta, è stato tratto in arresto, nella sua abitazione di San Nicola La Strada, il 40enne Vincenzo Ventriglia, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere.
L’indagine è scaturita dall’intervento effettuato nella mattinata del 14 marzo scorso, da personale dell’Ufficio volanti della Questura Casertana, in via Di Nardo di Caserta, dove era stata segnalata la presenza di una donna anziana vittima di uno scippo. La donna riferiva ai poliziotti che poco prima, mentre si trovava sulla via La Pira, nei pressi dell’ospedale civile di Caserta, era stata raggiunta alle spalle da un uomo il quale, con mossa fulminea, le aveva strappato la borsa di mano, dandosi poi a precipitosa fuga a piedi.
Le attività condotte nell’immediatezza e le relative convergenze investigative, sviluppate dalla squadra mobile casertana, hanno permesso di rinvenire parte dei documenti della vittima sul viale della Libertà, nei pressi di un distributore di carburanti, e di risalire all’autovettura dalla quale erano stati lanciati.
Ulteriori elementi venivano successivamente acquisiti circa tentativi di indebito utilizzo della carta bancomat trafugata alla vittima. Si riusciva ad individuare il modello dell’autovettura usata dai banditi in fuga e ad individuarne il titolare, poi riconosciuto come responsabile dello scippo.
Ad avvalorare ulteriormente le sue responsabilità, l’esecuzione di una perquisizione nell’abitazione di Ventriglia nell’ambito della quale è stata rinvenuta una felpa perfettamente corrispondente a quella indossata dallo stesso durante il tentato prelievo di denaro contante presso l’ufficio postale.