Circa dieci ore è durata l’udienza, dinanzi alla Seconda Sezione Penale, presieduta da Maria Francica, nei confronti di un giovane di Portico di Caserta, difeso dall’avvocato Raffaele Gaetano Crisileo ed Antonio Veltre.
E’ accusato di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di una giovane avvocatessa (costituita parte civile con l’avvocato Raffaele Lino Mascia) con la quale aveva avuto una storia sentimentale ma a cui lei, ad un certo punto, aveva voluto porre fine.
Una decisione che non era stata accettata da lui, il quale, invaghito dalla giovane legale, l’aveva perseguitata con inseguimenti, telefonate ed approcci e, in un’occasione, dopo la fine della storia, anche tentato di avere con lei dei momenti d’intimità proprio nello studio legale che lei frequentata in un giorno in cui si trovavano insieme.
Ieri, tra l’altro, la lunga testimonianza, durata diverse ore, del titolare dello studio legale dove la giovane avvocatessa era stata tirocinante che ha spiegato quando e come è venuto a conoscenza della vicenda ed ha risposto alle esame del pubblico ministero Antonella Cantiello e delle varie parti processuali.