Aversa – Lo scorso 22 novembre il sindaco di Aversa Enrico De Cristofaro presentava, in una conferenza stampa, il ‘Patto per la Movida’. Il progetto, realizzato da Democrazia & Territorio grazie al fattivo apporto dell’architetto Luca Fabozzi e dell’ingegnere Tito Fatatis, fu subito preso in considerazione dal primo cittadino, che all’epoca si impegnò ad attuarlo in tempi brevi, per regolamentare il fenomeno della movida non solo in via Seggio ma nell’intera città.
“Sono passati sei mesi dalla presentazione – spiegano dal movimento – ma, ad oggi, di quel progetto sembra che si siano perse le tracce. E’ vero che, nel frattempo, c’è stata la nota vicenda giudiziaria in cui il sindaco è stato coinvolto e che, purtroppo, ne ha fortemente limitato le funzioni per un certo periodo.
E’ altrettanto vero, però, che De Cristofaro ha da tempo ripreso in mano le redini dell’Amministrazione comunale, quindi ha avuto la possibilità di realizzare il ‘Patto per la Movida’, che lui stesso a novembre ci chiese di presentare insieme, apprezzandone e condividendone il contenuto. Il ‘Patto’ è stato offerto gratuitamente da Democrazia & Territorio all’Amministrazione comunale, nella persona del sindaco, che affermò in conferenza stampa di volerlo attuare immediatamente, portandolo subito in giunta, cosa che da allora non è mai avvenuta.
Ancora a gennaio, pochi giorni dopo la prematura scomparsa di Antimo Castaldo, fondatore e presidente di D&T, il sindaco dichiarava pubblicamente che avrebbe, da lì a poco, iniziato ‘ad avere incontri con l’architetto Luca Fabozzi e l’ingegnere Tito Fatatis, autori del progetto dell’associazione Democrazia & Territorio, che abbiamo condiviso come amministrazione, oltre che con il comandante della polizia municipale Stefano Guarino’. L’architetto Fabozzi e l’ingegner Fatatis stanno ancora aspettando.
Non comprendiamo comprende se ci sia qualcuno, all’interno della maggioranza, che rema contro l’attuazione del ‘Patto della Movida’, o se manchi il collegamento fra l’attività degli amministratori, ai quali compete dare indirizzi operativi, e i funzionari comunali, che dovrebbero attuare le indicazioni della politica. In entrambi i casi è il primo cittadino a dover prendere l’iniziativa e garantire ad Aversa quella vivibilità di cui i cittadini hanno bisogno.
Sollecitamo il sindaco Enrico De Cristofaro ad attivarsi e portare a termine gli impegni presi nel novembre scorso e nei mesi successivi, per realizzare quel ‘Patto per la Movida’ che la Città di Aversa attende da troppo tempo”.