Aversa e gli standard urbanistici, Tozzi: “Ci riprendiamo quello che è il nostro”

di Livia Fattore

Aversa – «Abbiamo intenzione di riappropriarci di tutto quello che è di proprietà comunale ed utilizzarlo a livello sociale e collettivo». Mario Tozzi, presidente della commissione consiliare patrimonio commenta l’ultima seduta dell’organismo che ha visto l’audizione del dirigente Stefano Guarino che è anche comandante del corpo di polizia municipale. Presenti anche gli altri componenti dell’organismo, i consiglieri comunali Elena Caterino, Mimmo Palmiero, Francesco Di Virgilio e Giampaolo dello Vicario oltre l’assessore con delega al patrimonio, la vice sindaca Federica Turco.

«Abbiamo ascoltato il comandante Guarino – ha dichiarato Tozzi – sulla situazione degli standard urbanistici, molti dei quali sono stati recuperati proprio grazie all’opera degli agenti di polizia municipale e dei tecnici comunali. Intendiamo entrare in possesso di tutti e avere una situazione chiara, per questo abbiamo invitato il dirigente a fornirci per iscritto la situazione per meglio valutarla».

«Il prossimo passo – ha continuato l’ex assessore delle giunte Ciaramella – sarà quello di approvare un regolamento per l’utilizzo di queste aree che, in alcuni casi, raggiungono dimensioni veramente importanti e potranno essere utilizzate per soddisfare esigenze della collettività».

Nel corso della riunione, i consiglieri presenti hanno chiesto all’assessore Turco di effettuare una pulizia straordinaria dei due grandi standard di via Michelangelo e via Pastore.

In questo senso bisogna registrare anche la richiesta del capogruppo consiliare di Noi Aversani Nico Nobis che ha dichiarato: «Vorrei sensibilizzare gli assessori di riferimento per cercare di far pulire un po’ quell’enorme standard di via Michelangelo, ubicato di fronte all’aulario di ingegneria – ormai divenuto una foresta – da cui emergono sempre più spesso rettili di ogni tipo, dai topi a serpenti lunghi fino a 2 metri. In questo senso ricevo continuamente segnalazione da parte dei residenti in zona che hanno timore di far scendere in strada i figli, temendo per la propria incolumità».

Per quanto riguarda l’utilizzo degli standard urbanistici, l’orientamento è di concedere in gestione a privati piccoli standard con l’obiettivo di manutenerli, mentre decisioni singole verranno prese per quelli più estesi.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico