Come al solito i social sono invasi da articoli (autocelebrativi) su vari risultati che l’amministrazione comunale avrebbe raggiunto, ma la verità, che non è virtuale ma reale, è tutt’altra. Il paese è in una fase di stallo. Del P.U.C., che doveva rappresentare lo strumento per rilanciare il paese, non se ne parla dal periodo della campagna elettorale. Tutto tace. Chissà perché! In merito alla protezione civile, al cui nuovo coordinatore vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, quest’amministrazione è riuscita a non sfruttare un finanziamento ereditato dalla precedente amministrazione.
Della somma di € 30.000,00, ne ha spesi solo € 16.874,60, mentre ha restituito alla regione la restante parte, e poi pubblicizza come grande risultato raggiunto la sottoscrizione di un contratto di comodato d’uso con la Regione Campania per ricevere, una tower lux ed un carrello con idrovora.
La trasparenza ormai non esiste più! Interrogazioni dei gruppi consiliari che non ricevono risposte adeguate, consigli comunali in orari spesso poco agevoli per invogliare i cittadini a partecipare e non più registrati, incarichi conferiti con scarsa pubblicità.
Insomma, dopo l’esibizionismo del primo consiglio comunale in piazza, si sono chiusi nelle stanze del comune e poco trapela all’esterno. I cittadini postano ormai quotidianamente foto di abbandono di varie località.
La zona Arena, che in questi giorni sarà oggetto di una bellissima manifestazione organizzata da un’associazione locale, è stata abbandonata a se stessa, diventando di nuovo luogo di sversamento dei rifiuti.
Gli osservatori ambientali, che tanto hanno fatto per il nostro territorio, a causa di un braccio di ferro tra esponenti di “Primavera Cesana” sono praticamente scomparsi.
L’unica cosa che riesce a fare l’amministrazione comunale per la zona arena è chiedere a privati di intervenire gratuitamente per colmare il proprio vuoto.
Proprio sulla zona arena nell’anno 2014, la precedente amministrazione ha ottenuto un finanziamento di € 121.370,00 per la “realizzazione dell’intervento per il controllo e la tutela ambientale per il contrasto al fenomeno dei roghi attraverso un sistema di videosorveglianza”, la cui gara è stata regolarmente aggiudicata, ma tutto è fermo.
Questi sono i fatti reali e non virtuali. Cari cittadini a voi il giudizio.
Cesa C’è