I rifiuti di Roma tornano al centro della battaglia politica tra Partito Democratico e MoVimento Cinque Stelle. Dopo il botta-risposta tra Comune e Regione, è la volta di Renzi-Grillo. Il segretario del Pd sulla sua e-news: “Campidoglio incapace, domenica ripuliamo noi la città”. La replica del leader M5s: “Emergenza rifiuti gestita dal Pd con Mafia Capitale ed è colpa nostra?”.
“Domenica 14 maggio le Magliette Gialle, il simbolo del Pd che sta sul territorio e coniuga valori alti e progetti concreti, sbarcheranno a Roma”. Così il segretario del Pd, Matteo Renzi, nella e-news attacca la gestione del M5s: “Con la città invasa dai rifiuti e nell’incapacità dell’amministrazione comunale di dare risposte, il Pd romano presenterà le proprie idee sulla gestione dell’emergenza dei rifiuti ma lo farà dopo che per una mattinata saremo stati a pulire la città”.
Non si fa attendere la replica del leader del M5s, che dal suo blog attacca la gestione precedente a quella della Raggi: “Il MoVimento 5 Stelle è diventato un pericolo per l’igiene pubblica e la vita dei cittadini – ironizza il leader M5s – E’ colpa della Raggi se i bambini muoiono azzannati dai ratti, anche se è una fake news sparata dalla Moretti in diretta tv. E’ colpa dei grillini se i topi banchettano all’aereoporto di Fiumicino, e pazienza se e’ una bufala diffusa dal Corriere e dal Tg5. E’ colpa dei 5 Stelle la gestione dei rifiuti di Roma, anche se l’ha gestita il Pd con Mafia Capitale per anni”.
“Sui rifiuti il Lazio è sottodimensionato, lo dice il Governo. Zingaretti ne prenda atto e lavori: impiantistica è sua competenza”. Questa la lapidaria risposta arrivata, tramite twitter, dalla sindaca di Roma Virginia Raggi che ha così replicato alle accuse mosse dalla Regione Lazio, attraverso l’assessore all’ambiente Mauro Buschini. Quest’ultimo aveva invitato il Comune di Roma ad adottare “misure urgenti e credibili per affrontare il nodo rifiuti”.
Sono dunque scintille su un nodo mai veramente risolto a Roma, ovvero quello della gestione e dello smaltimento dell’immondizia capitale che ciclicamente apre brevi emergenze. “Il Campidoglio vari subito misure urgenti, i piani rivoluzionari possono essere entusiasmanti, ma la normale e ordinaria gestione ha bisogno di scelte concrete, rapide e risolutive”, attacca l’assessore regionale Ambiente e Rifiuti, Mauro Buschini. La sua omologa in Campidoglio, Pinuccia Montanari, è anche lei durissima. “Buttino giù la maschera. Renzi, il Governo e la Regione Lazio dicano dove vogliono fare la discarica e l’inceneritore, perché è questo quello che vogliono”, tuona dalle pagine di Facebook aggiungendo: “Renzi fa gli spot, in città nessuna emergenza”. “La situazione attuale sarà risolta in pochi giorni – poi rassicura l’assessora Montanari – . Abbiamo ereditato una situazione impiantistica molto fragile e quindi dobbiamo fare una programmazione seria. Ed è quello che stiamo facendo con il nostro piano”.
E intanto sul blog di Grillo, Antonio Lumicisi, esperto di sviluppo sostenibile, promuove il piano della Giunta Raggi: “Per la prima volta, un’amministrazione indica una strada nuova anche se ci sono certamente altri portatori di interesse che si stanno preoccupando che stavolta le cose cambieranno veramente”.
Nell’immediato però il piano d’urto di Campidoglio e Ama conta di normalizzare la situazione entro domenica. Tre le mosse: dal week end sono stati predisposti turni h24 degli operatori per liberare gli impianti Tmb e renderli pronti a ricevere nuovi rifiuti. Alla raccolta è stata abbinata una pulizia extra con mezzi appositi e più piccoli attorno ai cassonetti. Infine, l’invio dei rifiuti all’estero che è destinato a lievitare da questa settimana quando partiranno due convogli in direzione Austria. Dalla prossima settimana addirittura i convogli potrebbero diventare tre.