Napoli – Quattro squadre, 24 ragazzi, tre piatti da preparare, sei giurati da convincere, in palio stage presso aziende del settore e, per la migliore squadra, il super premio: uno corso di cucina specializzato alla “Gambero Rosso Accademy” di “Città del Gusto Napoli”, al Cis di Nola.
È questa la ricetta dell’evento “Semplicemente Chef”, il primo contest di cucina dedicato a ragazzi affetti da sindrome di down o con lieve disabilità, con l’obiettivo di favorire la loro autonomia e l’integrazione sociale attraverso l’inserimento nel mondo del lavoro.
Il contest è stato ideato dall’associazione “La Bottega dei Semplici Pensieri”, in collaborazione con “Città del Gusto Napoli Gambero Rosso”, “Food Atelier” e “Wstaff agenzia di comunicazione”, e dedicato a Donna Paola Grimaldi della Fondazione Grimaldi, che ne è stata promotrice e sostenitrice.
Una grande e avvincente avventura partita a settembre 2016 con sei ragazzi de La Bottega dei Semplici Pensieri che si sono preparati con lo chef tutor Michele Pelliccia per eseguire in autonomia tre piatti, un antipasto, un primo e un dolce, per la gara finale.
A gareggiare insieme ai ragazzi de La Bottega tre squadre, della stessa categoria, di studenti degli Istituti Alberghieri Lucio Petronio di Pozzuoli, Duca di Buonvicino di Napoli quartiere Capodichino e Vittorio Veneto di Napoli quartiere Scampia, preparati invece dalle loro scuole.
I concorrenti hanno avuto un’ora a disposizione per elaborare ogni piatto. Eccezionale anche la giuria composta dalla direttrice della Città del Gusto Napoli Gambero Rosso, Serena Maggiulli, dallo chef Nicola Miele, chef resident della Gambero Food and Wine Accademy napoletana, da Michele Armano, giornalista enogastronomico, dallo chef stellato napoletano Lino Scarallo del Ristorante Palazzo Petrucci nonché da Vittoria Aiello del pluristellato Ristorante Torre del Saracino di Vico Equense e Patrizio Infante di Casa Infante.
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