Aversa – A seguito dell’invito del sindaco di Aversa a tutte le forze politiche della città alla sottoscrizione di un “patto per la città”, le repliche di esponenti della maggioranza e dell’opposizione non hanno tardato ad arrivare.
Il Movimento Costruire l’Alternativa, che durante le elezioni aveva sostenuto la candidatura di Enrico De Cristofaro, ha diramato sulla propria pagina Facebook una piccata lettera di risposta al primo cittadino normanno.
“Caro sindaco De Cristofaro, siamo sempre attenti ai suoi interventi, li analizziamo e cerchiamo di capire il messaggio in essi riportato. Qualche giorno fa parlava di continuare ad amministrare la città grazie a chi l’aveva sostenuta. Oggi, invece, invoca un patto per Aversa con tutte le forze politiche. Il dubbio che, legittimamente, viene a noi di MCA è che la maggioranza non ci sia più. Gruppi sciolti e autonomi, assessori assenti, consiglieri che pensano solo al proprio orticello. Con questi presupposti è ingovernabile anche un circolo ricreativo, figurarsi una città. Per quanto riguarda il patto con la città, sinceramente troviamo sia un discorso che richiama alla mente il famoso “programma partecipato” del periodo elettorale. Belle parole, che nei fatti restano inevase.
Urge una verifica sulle forze politiche di maggioranza, una verifica seria e pubblica. Aversa deve essere il bene supremo, cosa che ormai è sfuggita alla mente di molti”.
A rincarare la dose ed esplicare ulteriormente il pensiero del suo movimento, è arrivata anche una dichiarazione del presidente di MCA, l’avv. Paride Pellegrino: «La risposta pubblicata sulla nostra pagina è la sintesi del pensiero del Movimento. Chiedere collaborazione alle opposizioni o alle altre forze politiche cittadine in linea generale è una operazione di buon senso, ma nel caso specifico è sintomo di debolezza. Che la maggioranza sia in crisi è abbastanza evidente, non sono solo spifferi di corridoio, e il sindaco è in difficoltà a portare avanti l’amministrazione, non spalleggiato da un partito forte alle spalle.
Noi, personalmente, – prosegue l’avv. Pellegrino – siamo stanchi di quest’atteggiamento approssimativo nell’affrontare tematiche importanti per la crescita della città, come ad esempio si sta facendo per il PUC. Siamo stanchi di lanciare proposte e denunciare criticità della città nel vuoto assoluto, raccogliendo le lamentele della gente sull’inattività dell’amministrazione comunale. Siamo stanchi di vedere consiglieri e assessori che vivono in latitanza politica, essendo pressoché sconosciuti a gran parte della cittadinanza.
Urge, come segnalato nel comunicato, una verifica sulle forze politiche di maggioranza, una verifica seria e pubblica nel bene di Aversa e degli aversani. Essere etichettati come dissidenti, come delusi o con altri epiteti – ha concluso il presidente di MCA – non ci può far distaccare dalla nostra idea di politica».