Infettavano i computer di aziende e privati in diverse regioni italiane e poi chiedevano soldi per ‘curare’ computer e sistemi informatici ed evitare la perdita di dati e l’accesso a utenze.
E’ l’accusa mossa dalla Procura distrettuale di Catania, su indagini del compartimento della Polizia postale Sicilia orientale, a sette persone, quattro delle quali sono state arrestate nel Napoletano.
Nei loro confronti il Gip ha emesso un’ordinanza che ipotizza i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni, frodi informatiche, accessi abusivi e danneggiamenti a sistemi informatici, sostituzioni di persone e truffe.
L’operazione è denominata ‘Criptoloker’, dal nome del malware che è in grado di bloccare e criptare tutti i dati contenuti in Pd e sistemi informatici.