Sono stati identificati e arrestati dai carabinieri i tre rapinatori che ferirono un gioielliere colpendolo con il calcio di un fucile a Castellammare di Stabia (Napoli) lo scorso 23 marzo. Si tratta di un 43enne e un 42enne di Giugliano, agli arresti domiciliari, e di un 46enne, stabiese, tutti noti alle forze dell’ordine e ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso, lesioni aggravate, porto e detenzione illecita di arma clandestina e ricettazione.
I carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dei tre utilizzando le immagini di diversi circuiti di videosorveglianza pubblici e privati, intercettazioni, riconoscimenti fotografici e dichiarazioni dei testimoni e della vittima. Nella ricostruzione della dinamica è emerso che il ferimento del gioielliere è avvenuto perché i tre, pur avendo trovato la cassaforte all’interno della gioielleria, non riuscivano ad aprirla.
Dopo aver preso 30 bracciali d’oro e altri gioielli del valore complessivo di circa 13mila euro, sono scappati venendo ripresi da più telecamere installate lungo la strada percorsa.
I carabinieri hanno eseguito nei loro confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina.