Teheran sotto attacco con tre distinte azioni di matrice terroristica, rivendicate dall’Isis, sferrate presso il Parlamento iraniano e il mausoleo dell’Ayatollah Khomeini. Un terzo attacco alla stazione della metro del monumento. In tutti i casi è entrato in azione un kamikaze con cintura esplosiva. Il bilancio ufficiale è di 12 morti e 42 feriti. Le forze di sicurezza hanno ucciso i terroristi. La situazione è tornata sotto controllo.
Il presidente del Parlamento iraniano, Ali Larijani, ha riferito che l’attacco ha provocato “danni inferiori a quelli previsti, grazie alle forze di sicurezza dimostratesi pienamente in grado di gestire gli aggressori codardi”. Per Larijani, “l’attacco dimostra che i terroristi hanno l’Iran come obiettivo” perché “il Paese rappresenta un hub attivo ed efficace nella lotta al terrorismo”. Alcuni terroristi hanno agito vestiti da donne.
Un kamikaze si è fatto esplodere al parlamento di Teheran. Secondo la tv iraniana, si tratta di un uomo, mentre una donna si è fatta saltare in aria al mausoleo di Khomeini, nel Sud della Teheran. Sarebbero dunque due gli attentatori suicidi entrati in azione. Secondo i media iraniani, durante l’attacco alcuni parlamentari hanno scandito slogan contro gli Stati Uniti.
Gli aggressori che hanno attaccato il Mausoleo di Khomeini a Teheran hanno sparato sulla folla all’interno del monumento ferendo un numero imprecisato di persone e uccidendone una: lo riferisce Press tv. Oltre all’attentatore suicida, un altro assalitore è rimasto ucciso in uno scontro a fuoco, un secondo si sarebbe suicidato ingerendo una capsula di cianuro, e un terzo, una donna, sarebbe stata catturata.
Secondo Al Arabiya, l’Isis ha rivendicato il duplice attacco a Teheran. La notizia viene per ora data dal canale in lingua farsi dell’emittente con quartiere generale negli Emirati Arabi, che cita fonti libiche, cosa che viene accolta con una pioggia di critiche e accuse di “propaganda” dai social network iraniani.
Un’esplosione è stata poi udita alla metropolitana del Mausoleo di Khomeini a Teheran: lo scrive l’agenzia di stampa iraniana Fars. La metropolitana si trova a due passi dal Mausoleo ed alcuni media ipotizzano si tratti di un terzo attacco.
Le forze di sicurezza iraniane sono riuscite a sventare un ulteriore attentato nel Paese, arrestando una “squadra di terroristi”. Lo ha riferito il capo del dipartimento antiterrorismo del ministero dell’Intelligence iraniano.