Aversa – “Ho fatto appello a tutte le forze politiche che hanno l’obiettivo comune il bene di Aversa e intendono interagire con noi per il raggiungimento, senza stare a decantare quanto da noi fatto in questo anno. Quando Villano, in risposta alla mia apertura, polemizza, non mi convince. Io non cerco amministratori ‘intelligenti’, ma ‘responsabili’ perché hanno con noi in comune il bene di Aversa”.
A parlare, sulla presa di posizione del capogruppo consiliare del Pd Marco Villano, in risposta allo stesso primo cittadino, è il sindaco di Aversa Enrico de Cristofaro, che continua: “Io cerco condivisione con forze politiche responsabili per cercare di soddisfare quelle ulteriori esigenze che non siano l’ordinaria amministrazione. Il nostro è un segno si responsabilità e non altro. Né può essere considerato un assist per dare adito a sterili polemiche in questo momento. Capisco anche che ci sono criticità e la nostra azione va proprio verso la necessità di dare un’accelerata a tutte le azioni di governo”.
Da parte sua, Villano aveva parlato di apertura giunta fuori tempo massimo in vista di un dissesto finanziario e di episodi come quello della mancata costituzione nel procedimento The Queen, nel quale è implicato anche lo stesso De Cristofaro, quale parte offesa da parte della giunta.
“Le dichiarazioni di De Cristofaro, dunque, – aveva concluso l’esponente democratico – rischiano di essere strumentali, come un voler tirar dentro l’opposizione mentre la barca affonda. A fronte di queste valutazioni politiche, però, mettiamo davanti a tutto l’interesse della città e non ci tiriamo indietro. Attendiamo l’azzeramento di un esecutivo fallimentare per definire le priorità su cui lavorare. I nomi non ci interessano, preferiamo i curriculum”.