Aversa – “In riferimento alle ultime notizie che abbiamo appreso solo a mezzo stampa, circa un’apertura del sindaco alle altre forze politiche su cui non abbiamo avuto alcun tipo di confronto, ci poniamo alcuni interrogativi”. A parlare, in risposta all’apertura di Enrico De Cristofaro a tutte le forze politiche, è il capogruppo di Noi Aversani, Nico Nobis.
In maniera molto critica, l’avvocato aversano continua: “Vista l’attuale composizione della maggioranza di ben quindici consiglieri, più il sindaco stesso, ci domandiamo quale possa essere lo scopo di questa apertura? Che non si è in grado di gestire in autonomia l’attività amministrativa, rischiando quindi di certificare quanto paventato dalle opposizioni? Ovvero, il fallimento di un anno di amministrazione?”.
Nobis continua, poi, nella sua disamina, affermando: “Mi chiedo a chi il sindaco intende rivolgere nello specifico questa apertura che al momento è ancora molto criptica? Ciò al solo scopo di comprendere quale sia il futuro di questa amministrazione e se il sindaco intende ancora onorare gli impegni assunti con chi ufficialmente ha sposato il suo progetto politico in campagna elettorale, in base al dato cristallizzatosi il 19 giugno 2016, e che oggi siede nei banchi della maggioranza”.
“A qualche consigliere furbetto e smemorato che ha evidenziato un mancato voto ad un emendamento, posto al bilancio solo come capriccio, – conclude l’esponente di Noi Aversani – ricordiamo come egli stesso abbia in più occasioni votato mozioni delle opposizioni in via del tutto autonoma discostandosi dalla maggioranza. Rispetto invece a chi dice di aver paventato il dissesto già due anni fa, ricordiamo che se non si fossero bloccati alcuni lavori tipo quello della pulizia dello standard di via Guido Rossa che, dai previsti 750mila euro di spesa, ne costò poi solo 40mila sicuramente il dissesto finanziario dell’Ente si sarebbe anticipato di qualche anno”.