“Apprendiamo che il sindaco De Cristofaro si è reso conto di non esser riuscito ad amministrare la città in questo anno ed è pronto ad un patto per la città, quello stesso patto che avevamo lanciato nelle scorse settimane e che per noi rappresenta l’unica strada percorribile per cercare di risollevare Aversa. Alla luce delle parole del sindaco ribadiamo la volontà di esser pronto a collaborare, come abbiamo già fatto in passato con le tante proposte di delibera portate al vaglio del Consiglio comunale e con l’azione di denuncia che ha portato finalmente al riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Pd, Marco Villano, che continua: “Le dichiarazioni di De Cristofaro rischiano di esser percepite come arrivate fuori tempo massimo, sia per la delibera di giunta sulla non costituzione di parte civile sia per la dichiarazione di predissesto, che per noi non arriva come un fulmine a ciel sereno. Più volte avevamo denunciato che c’era questo rischio, evitato per mesi solo perché non si è stati in grado di far partire la refezione scolastica per un intero anno risparmiando tanti soldi, e preoccupati per le conseguenze ci eravamo offerti per collaborare per evitare il default della città che, senza un’opera di risanamento strutturale dei conti, rischia di avere conseguenze catastrofiche per tutti i cittadini”.
“Le dichiarazioni di De Cristofaro, dunque, – conclude Villano – rischiano di essere strumentali, come un voler tirar dentro l’opposizione mentre la barca affonda. A fronte di queste valutazioni politiche, però, mettiamo davanti a tutto l’interesse della città e non ci tiriamo indietro. Attendiamo l’azzeramento di un esecutivo fallimentare per definire le priorità su cui lavorare. I nomi non ci interessano, preferiamo i curriculum”.