“C’è la legge della Regione Campania 16/2010 che, all’articolo 19, comma 11, prevede che le attività di sanificazione sono attribuiti, a decorrere dall’esercizio finanziario 2012, alle competenze delle Asl, che già assicurano lo svolgimento dei servizi. All’onere derivante dall’attuazione della presente norma le Asl provvedono mediante l’istituzione di apposito fondo di bilancio con relativa copertura per ogni esercizio finanziario”.
Ad affermarlo, ritornando sull’argomento blatte e in risposta all’assessore all’ambiente Tiziana D’Aniello, Gino Della Valle che ribadisce: “Il mio intervento era per aiutare il comune e non per danneggiarlo. Ribadisco, tutte le sanificazioni ambientali sono di competenza dell’Asl a partire dal 2012. Bisognava fare la deblattizazione, ma attivando la procedura in danno con una semplice lettera all’Asl. È triste constatare come i buoni consigli che vengono dall’esterno dell’amministrazione spesso vengono confusi con delle bacchettate, mentre sono ascoltati i cattivi consiglieri che stanno facendo compiere una marea di errori”.
“Non si tratta – conclude l’ex assessore – certamente di fare o non fare la deblattizzazione. Andava fatta e subito. Non con fondi del comune. Deve essere chiaro che una cosa è la richiesta di intervento generica un’altra è l’attivazione della procedura in danno”.
Da aggiungere che secondo le opposizioni non ci sarebbero atti che predispongono questa attività, per cui chiedono al sindaco e all’assessore di sapere chi sta effettuando la sanificazione e grazie a quali provvedimenti.