Ancora una volta i cittadini di Orta di Atella sono costretti a convivere con l’ennesima emergenza riguardante la raccolta rifiuti. Ancora una volta, e per di più nei giorni più caldi dell’anno, le strade di Orta di Atella sono invase da sacchetti della spazzatura che non vengono raccolti a causa delle proteste dei lavoratori ecologici che non vedono pagati con regolarità i salari a loro dovuti.
Per quanto tempo e quante altre volte ancora i cittadini Ortesi dovranno vivere una emergenza che ormai si ripete ciclicamente da diversi anni? Possibile che non si riesce a risolvere un problema di cui le cause sono note a tutti ormai da anni? Possibile che non si affronti mai seriamente il tema della soluzione di quel nodo che vede incrociati i costi della raccolta rifiuti con i tributi (enormi) dovuti dai cittadini e quindi con le spettanze della società preposta alla raccolta e i suoi dipendenti?
Possibile che non si sia mai fatta una analisi vera e puntuale sui motivi per cui ad Orta di Atella vi siano costi così abnormi per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e perché questi costi puntualmente non vengono coperti nemmeno per la metà?
Adesso basta! I cittadini Ortesi sono stanchi di pagare una tassa rifiuti altissima e di vivere continuamente in emergenza! Le istituzioni, le forze politiche e sociali devono farsi carico di un problema che non è più rimandabile e dare ai cittadini una soluzione che gli permetta di vivere in un territorio pulito e contestualmente alleggerire il carico tributario che grava nelle loro tasche.
Il Partito Democratico presenterà nei prossimi giorni una proposta a tutta la cittadinanza che speriamo sarà da stimolo per un confronto che trovi le soluzioni definitive al problema per il futuro.
Il Partito Democratico di Orta di Atella