Aversa – Arriva la buvette al Parco Pozzi. Dopo un’attesa durata circa undici mesi la giunta comunale ha varato l’atto propedeutico all’avvio della gara per l’affidamento del servizio. La struttura destinata ad ospitare il punto ristoro, definito buvette, sarà data in affitto al vincitore di un’apposita gara a non meno di 2500 euro più iva, prezzo di base dell’asta, e il fitto avrà durata di sei anni, decorrenti dalla data di consegna che avverrà mediante sottoscrizione di apposito verbale, l’eventuale proroga potrà essere disposta per il tempo strettamente necessario all’espletamento di una nuova procedura di gara per l’affidamento.
Questo, in sintesi, il contenuto della delibera di giunta che prevede non solo una tutela blindata degli interessi comunali perché qualora il vincitore della gara rinunciasse al contratto, entro i primi 24 mesi, dovrebbe riconoscere obbligatoriamente i canoni previsti per due anni, ma anche una serie di incombenze da espletare obbligatoriamente da parte del vincitore della gara, considerati dall’Ente locale indispensabili per ottenere la concessione.
Innanzitutto, dovrà garantire la pulizia e la manutenzione del punto ristoro e dell’area antistante, la realizzazione di tutti i lavori di adeguamento funzionale dell’immobile per il rispetto delle disposizioni di legge in maniera di esercizi pubblici; l’acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività, incombenze che vanno soddisfatte da chiunque dia inizio ad un’attività commerciale di ristorazione, assieme ad altre specifiche dettate dall’amministrazione quali ma l’apertura del punto ristoro per almeno 10 ore al giorno, adeguando gli orari a quelli di apertura e chiusura del parco che dovrebbero essere assicurate dal concessionario del servizio buvette, così come dovrebbe assicurare l’apertura, la vigilanza e la pulizia dei servizi igienici.
A carico del vincitore della gara saranno anche la manutenzione e la pulizia delle aree verdi adiacenti il punto ristoro e le spese per il servizio di vigilanza dell’intero parco Pozzi con la presenza continua di personale per tutte le 24 ore mediante affidamento ad una ditta specializzata appositamente contrattualizzata. La mancata stipula di questo contratto sarà causa di decadenza dell’affidamento.
In fatto di stoviglie, per contratto, il vincitore della gara dovrà utilizzare piatti tazze e bicchieri in ceramica o vetro e cucchiaini in acciaio potendo servirsi di materiale monouso, possibilmente biodegradabile, solo in particolari situazioni e per brevi periodi previa autorizzazione dell’amministrazione.
In nessun caso potrà installare nei locali slot machine o altre apparecchiature destinate al gioco che preveda vincite in denaro e adiacenti non poterà svolgere attività ludica, musicale o culturale se non autorizzata dal comune sia all’interno dei locali in concessione che nelle aree immediatamente adiacenti.
Dovrà provvedere, infine, a garantire il servizio gratuito di uso delle sdraio, già in dotazione dell’amministrazione nel numero di 100, curandone la relativa custodia e la minuta manutenzione. Insomma, l’eventuale vincitore del bando dovrà far fronte a tante incombenze che potrebbero scoraggiare i possibili interessati alla partecipazione alla gara.