“I lavori per la realizzazione del sottopasso ferroviario di via Atellana stanno, finalmente, procedendo alacremente e credo che tra settembre e ottobre prossimo potrà essere anche operativo”. A parlare il consigliere comunale con delega alla mobilità Michele Galluccio di “Forza Aversa”, da sempre impegnato in prima persona nella realizzazione dell’opera (di competenza della società di Trenitalia ‘Grandi Stazioni’) che va avanti a singhiozzo da circa un decennio con lungaggini dovute a ritrovamenti di ordigni e a traversie della precedente ditta che stava eseguendo i lavori.
Un’opera questa del sottopasso che, di fatto, una volta terminata, darà alla città un secondo ingresso per la stazione ferroviaria su via Atellana, nella periferia orientale della città normanna, con la possibilità per quanti provengono dai comuni dell’hinterland (Cesa, Gricignano, Carinaro, Succivo, Sant’Arpino e così via) di non impegolarsi nel traffico caotico di Aversa. Non a caso, accanto all’ingresso secondario di via Atellana, in via di realizzazione, è prevista anche un’area parcheggio con trenta posti auto per la mobilità veloce, ossia per la sosta breve.
“Per quanto riguarda parcheggi per l’intera giornata – ha dichiarato ancora Galluccio – bisogna tenere presente che intorno ci sono sì suoli liberi, ma sono di proprietà di privati, per cui bisogna capire quale sarà la strada più efficace da seguire per dotare la zona interessata di posti auto utilizzabili per l’intera giornata dai tantissimi pendolari che utilizzano quotidianamente la stazione di aversa per raggiungere i luoghi di lavoro”.
Da verificare, infine, anche la fattibilità di un varco, almeno pedonale, che da via Madonna dell’Olio porti direttamente su via Atellana, bypassando via dell’Archeologia.