“L’educazione all’imprenditorialità: il ruolo della scuola” è il tema del convegno organizzato dal Consorzio Asi Caserta che si è tenuto ieri nella sala convegni del Centro Orafo Il Tarì di Marcianise, con la partecipazione dell’Assessore regionale all’Istruzione e alle Politiche Sociali, Lucia Fortini.
I lavori sono stati aperti dalla presidente del Consorzio, Raffaela Pignetti, che ha sottolineato il valore strategico delle sinergie istituzionali pubblico-private per sfruttare fino in fondo le opportunità offerte dalla nuova normativa in materia di alternanza scuola lavoro.
In linea con questa impostazione, il Consorzio ha dato il proprio sostegno a due iniziative significative: con il Liceo Quercia di Marcianise aderendo al partenariato per il finanziamento di un progetto di educazione all’imprenditorialità, con fondi a valere sul Pon del Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica; con l’Istituto comprensivo di Cesa, con la pubblicazione di un testo elaborato dalla docente Carolina Levita – “ La Vite si marita” – che ha utilizzato la favola, come mezzo di conoscenza del territorio, delle sua storia, delle sue ricchezze e, quindi, anche delle sue potenzialità e opportunità.
Il progetto del Liceo Quercia, specificamente deputato alla educazione all’imprenditorialità, è stato illustrato dal dirigente scolastico, Diamante Marotta. Ai lavori hanno preso parte anche il sindaco di Marcianise, Antonello Velardi, e quello di Cesa, Enzo Guida, che hanno sottolineato la necessità di potenziare le aree di contatto tra gli istituti formativi e mondo del lavoro e l’importanza di questo strumento per il futuro occupazionale dei giovani.
Un concetto ribadito dal vice presidente di Confindustria, Clemente Cillo, che ha sottolineato come questi strumenti debbano puntare in concreto allo sviluppo di competenze adeguate e con un livello di specificità crescente, per rispondere alle domande sempre più esigenti del nuovo mercato del lavoro.
L’efficacia di questa impostazione è stata confermata dal presidente del Tarì – Vincenzo Giannotti – che ha illustrato i risultati eccezionali ottenuti con la Tads- la Tarì Design School – che ha permesso a tanti giovani di acquisire le conoscenze e le competenze necessarie a trovare spazi di impiego professionali anche di grande prestigio. “La collaborazione tra mondo delle imprese e scuola, intesa nell’accezione più ampia, è la chiave per rispondere in maniera efficace alle aspettative occupazionali dei nostri giovani”.
Così l’assessore regionale, Lucia Fortini, che ha sottolineato come alla scuola spetti il compito più difficile: quello di far comprendere ai ragazzi, fin dalle prime fasi, l’importanza di un percorso formativo, quanto più precocemente possibile, orientato al mercato del lavoro, in un contesto sempre più competitivo. “E su questo terreno – ha aggiunto la Fortini – i progetti di alternanza scuola lavoro possono dare un contributo decisivo. L’assessore, infine, ha voluto complimentarsi con il Consorzio Asi Caserta per la sensibilità che, con queste iniziative, ha manifestato su un tema cruciale per gli anni a venire: un esempio di quelle sinergie istituzionali che, in futuro, dovranno trovare un più ampio riscontro sui territori”.
La presidente Raffaela Pignetti, nel concludere i lavori, ha anticipato la volontà dell’Ente di continuare a promuovere tutte le iniziative utili a ridurre quel deficit di collaborazione tra scuola e mondo economico-produttivo che costituisce una delle più importanti criticità del sistema paese. “Un’azione – ha precisato – che rientra pienamente nei compiti istituzionali del Consorzio Asi, quale ente promotore dello sviluppo industriale”.