Si è conclusa, con la consegna dei “Campanili d’argento” nel complesso delle basiliche paleocristiane di Cimitile, la 22esima edizione della rassegna letteraria organizzata dall’omonima Fondazione, presieduta da Felice Napolitano ed il supporto dei soci fondatori Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio.
“Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, come i suoi predecessori Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano, ha inviato una medaglia agli organizzatori” sottolinea una nota. L’edizione di quest’anno è stata dedicata alla costituzione della Comunità Economica Europea, con una mostra d’arte, “Europa 1957-2017: nel 60mo anniversario dei trattati di Roma. La figura di San Benedetto Compatrono d’Europa” e la presentazione del libro “Giornalismi e società. Informazione, politica, economia e cultura” di Francesco Giorgino – Mondadori Education.
“Abbiamo celebrato nel segno dell’arte, della storia, della cultura, il 60esimo anniversario dei trattati di Roma – dice Felice Napolitano – il Premio Cimitile negli anni ha voluto premiare e rendere protagonisti con le migliori firme del giornalismo e della letteratura italiana anche e soprattutto gli inediti, scoprendo nuovi scrittori e ponendoli all’attenzione del panorama nazionale. Il premio in questi anni è cresciuto in tutti i suoi aspetti, partecipazione di pubblico, sostegno delle istituzioni, interesse del mondo della cultura e della letteratura. I maggiori scrittori italiani hanno visitato questi luoghi sacri ed hanno ricevuto il campanile d’argento, tradizionale emblema del santuario martiriale di San Felice”.
“Dopo una settimana intensa di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del patrimonio pubblico, densa di eventi, letteratura, convegni internazionale di studi, spettacoli, musica, presentazioni di libri, momenti di riflessioni, che ha visto una grande partecipazione di pubblico – rileva ancora la nota – ieri sul palco, nella cornice delle Basiliche paleocristiane, sono stati premiati i vincitori, selezionati dal comitato scientifico presieduto da Ermanno Corsi, durante la serata presentata da Eleonora Daniele”.
Migliore opera inedita del genere narrativo: Corrado Vigilante: “Il luogo degli specchi opposti”. Il lavoro è stato pubblicato sul territorio nazionale a cura della casa editrice “Guida” di Napoli. Migliore opera edita di narrativa: Andrea Scanzi, “I migliori di noi” – Rizzoli. Migliore opera edita di attualità: Raffaele Cantone e Francesco Caringella. “La corruzione spuzza” – Mondadori. Migliore opera edita di saggistica: Vito Mancuso, “Il coraggio di essere liberi” – Garzanti libri. Migliore opera edita archeologia e cultura artistica in età Paleocristiana e Altomedievale: Marco Aimone, “Il tesoro di Canoscio” – Giorgio Bretschneider Editore. Premio Giornalismo “Antonio Ravel” a Tiziana Panella conduttrice del programma Tagadà su La7; premio speciale ad Andrea Ballabio, direttore dell’Istituto Telethon di genetica medica, Tigem di Pozzuoli.
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