Sono almeno 547 i bambini che, nel corso di decenni, hanno subito violenze nel coro del Duomo di Ratisbona. E’ il risultato emerso dal rapporto finale presentato dall’avvocato Ulrich Weber, e divulgato dai media tedeschi. Stando al documento, 500 bambini hanno subito violenze corporali, e 67 anche violenze sessuali. Secondo Weber 49 colpevoli sono stati identificati. I soprusi sono stati compiuti tra il 1945 e l’inizio degli anni 90.
L’avvocato Ulrich Weber è stato incaricato dalla Chiesa di fare luce su questa vicenda assurta agli onori della cronaca nel 2010. Il coro Regensburger Domspatzen, del Duomo di Ratisbona, è stato diretto per 30 anni, dal 1964 al 1994, da Georg Ratzinger, il fratello di Joseph, papa Benedetto XVI. Fra le esibizioni più famose quella per la presa di possesso del titolo di arcivescovo di Monaco del fratello, quella per la visita di Elisabetta II nel 1978 e per quella di Giovanni Paolo II nel 1980.
“Le vittime hanno descritto i loro anni di scuola come una prigione, come l’inferno e come un campo di concentramento. Molti si ricordano di quegli anni come il periodo peggiore della propria vita, caratterizzato da paura e violenza”, si segnala nel nuovo rapporto sulla vicenda. Le vittime degli abusi verranno risarcite con un massimo di 20mila euro.
“Se fossi stato a conoscenza dell’eccesso di violenza utilizzato, avrei fatto qualcosa (…) mi scuso con le vittime”, disse Georg Ratzinger in un’intervista del 2010 alla stampa tedesca.