Aversa – “Si erano apparentati con la città, dicevano. Bluffavano. Hanno finto di rinnegare il loro partito, per una faida tutta interna e candidarsi a tutti i costi. Questo non è civismo, ma solo opportunismo”. Alfonso Golia, consigliere comunale Pd, commenta la nascita del maxi gruppo consiliare di Fi in consiglio e lo fa senza mezzi termini.
“Travestiti di finto ‘civismo’ per accattivarsi qualche voto in più, cavalcando l’ondata di populismo e sbandierando la teoria dell’antipartito, così alla fine hanno vinto le elezioni. Ma è bastato poco, meno di un anno, – continua Golia – per gettare via la maschera, e mostrare il vero volto. Oggi si intravede lo stesso schema, candidarsi a tutti i costi. Le politiche si avvicinano, il disegno dei burattinai è ormai palese, anche ai più miopi. Hanno preso in giro molti cittadini, questo è il mio commento, maturato osservando gli eventi”.
“Mi spingo oltre, – afferma il rappresentante dem, evidenziando uno dei punti della vicenda – tema centrale di questa vicenda è il ruolo di de Cristofaro jr, ex consigliere comunale figlio del primo cittadino, designato leader cittadino di forza Italia, il quale detterà la linea politica al padre. Io sarei molto imbarazzato solo a pensarlo, ma evidentemente così funziona in un partito dove le scelte vengono calate dall’alto, e neanche tanto, visto che Marcianise e Sant’Antimo non sono poi così tanto sopra il livello del mare. Un conflitto di interessi puro, una inopportunità politica così tanto palese da far rimpiangere per alcuni versi la prima repubblica. Cotto e mangiato, tutto in famiglia, contenti loro! Ne vedremo delle belle. Che dire oltre se non in bocca a lupo agli avversari politici di Forza Italia Aversa maggioranza”.