Aversa – «Un anno fa, in pompa magna, inaugurarono il Parco Pozzi. Milioni di euro spesi ma ad oggi le aiuole sono tutte bruciate. Non c’è manutenzione. Adesso diranno che l’impianto di irrigazione non funziona e che si rifaranno sulla ditta ma nel frattempo perché non predisporre interventi per impedire che le aiuole si bruciassero?».
A lanciare l’allarme per non fare in modo che circa tre milioni di euro non siano stati spesi invano il consigliere comunale del Pd Alfonso Golia, che conclude: «Ah, erano troppo impegnati a fare promesse per restare incollati alle poltrone. Dello stato della città non frega niente a nessuno. Questa purtroppo è la verità».
«In occasione dell’apertura del parco Pozzi, – gli fa eco la collega di partito Elena Caterino – il sindaco De Cristofaro si appellò ai cittadini, chiedendo la loro collaborazione per mantenere il parco in uno stato di decoro, spiegando loro che il parco è un bene comune che appartiene a tutti i cittadini confidando nel senso di responsabilità di tutti. Belle parole che sono rimaste tali. È vero che purtroppo incappiamo spesso in cittadini che non conoscono il senso civico ma è pur vero che anche il cittadino incivile quando si ritrova in un contesto pulito, bello e ordinato, ha una forte remora psicologica a fare danno».
«L’amministrazione – conclude la presidente cittadina del Pd – non ha fatto nulla per mantenere il parco in modo decoroso Il sistema di irrigazione interrato non è funzionante e quindi la vegetazione non riesce a ricevere quell’apporto di acqua necessaria per la sua esistenza. Il motore di tale sistema è rotto ed il Comune afferma di non avere i soldi per ripararlo. È assurdo che si spendono milioni di euro per realizzare delle opere, poi ci si perde per qualche spicciolo per l’ordinaria manutenzione».
Sulla vicenda a rispondere, a nome dell’amministrazione, lo stesso sindaco Enrico De Cristofaro che, in questi giorni di polemiche infuocate, ha trovato il tempo di recarsi nel Parco Pozzi insieme a rappresentanti della ditta esecutrice per eseguire un sopralluogo e fare, quindi, il punto della situazione che, in effetti, non è rosea.
«Voglio premettere – ha affermato il sindaco – che ho tenuto per me le deleghe al verde pubblico e ai parchi per sottolineare l’interesse di questa amministrazione per questa tematica. Ho effettuato con la ditta esecutrice dei lavori un sopralluogo per verificare eventuali difformità occulte alle quali dovranno loro porre rimedio. In questi giorni saranno effettuati lavori a costo zero per le casse comunali, a spese della ditta, tenuto conto che non sono più procrastinabili».