Le vere responsabilità morali di cui il Pd dovrebbe rispondere oggi sono altre. Non politiche ma strettamente connesse al proprio consigliere comunale Marco Villano. Dunque, risulta pervenuta tra gli atti del Comune di Aversa una richiesta di rimborso della società Sogin (nella quale il consigliere Villano risulta essere dipendente) per oneri relativi alla carica pubblica del consigliere. Nulla di male, se non fosse per il fatto che lo stesso Villano risulta essere presente a Consigli comunali mai effettuati presso il Comune di Aversa nel periodo compreso tra luglio 2016 e dicembre 2016.
In tale periodo, infatti, sono stati sostenuti ben 11 consigli comunali ad Aversa e non 29 consigli, come sostenuto dal consigliere in questione. Noi una vaga idea ce la siamo già fatta, ma credo che sia doveroso, nei confronti dei cittadini e soprattutto dei suoi elettori, che il consigliere Villano chiarisca tempestivamente questo “disguido o errore numerico”.
Certo è che se dovesse essere come pensiamo, il consigliere sarà costretto a cospargersi il capo di cenere e pensare alle proprie dimissioni e non a quelle altrui.
I consiglieri comunali di maggioranza a sostegno del sindaco De Cristofaro: Renato Oliva, Francesco Di Virgilio, Isidoro Orabona, Danila de Cristofaro, Daniele Paolo Sbano, Raffaele De Gaetano, Francesco Di Palma, Michele Galluccio, Stefano Di Grazia e Domenico Palmieri.