Aversa, i pro-De Cristofaro: “Da opposizione terrorismo psicologico su Bisceglia”

di Redazione

Nell’opposizione c’è una evidente situazione patologica da sindrome confusionale. Addirittura un generosissimo atto di pura democrazia viene inteso come errore politico. Il presidente del Consiglio Comunale, con coraggio, e nel rispetto del suo ruolo istituzionale, aveva inteso inserire tra gli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio del 6 luglio anche la richiesta dell’opposizione in merito all’atto di indirizzo della Giunta Municipale circa la costituzione di parte civile. Peccato che non sia stato così interpretato.

L’inserimento era finalizzato a consentire, come le regole della democrazia insegnano, la discussione ed il confronto al fine di far conoscere alla minoranza i presupposti e le conseguenze dell’atto di indirizzo della Giunta, consentendo il confronto con la maggioranza, come è nelle consuete attribuzioni del Consiglio, che può deliberare anche atti aventi mera rilevanza politica e non decisionale.

In quella sede avremmo comunque fatto comprendere all’opposizione come questa maggioranza si pone nei riguardi del rispetto delle regole. Solo l’atteggiamento dell’opposizione, o meglio dei soliti noti dell’opposizione, pregno di terrorismo psicologico nei riguardi del presidente del Consiglio, ha impedito che ciò si verificasse.

Fugge chi è costretto, chi è rinchiuso, chi è obbligato. Con l’abbandono dell’aula si è voluto, invece, dare un forte segnale di dissenso a chi, ripetiamo, intende la politica come faccenda personale e non come nobile fine ultimo delle proprie azioni.

I consiglieri di maggioranza a sostegno del sindaco De Cristofaro: Francesco Di Palma, Michele Galluccio, Domenico Palmieri, Renato Oliva, Francesco Di Virgilio, Raffaele De Gaetano, Danila de Cristofaro, Daniele Paolo Sbano, Isidoro Orabona, Stefano Di Grazia. 

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