A Melito di Napoli i carabinieri della stazione casertana di Casagiove hanno tratto in arresto e condotto in carcere, per il reato di furto aggravato, Tullio Calise, 47 anni, residente nella città a nord del capoluogo campano.
L’uomo, con precedenti specifici, il 13 aprile scorso, a Casagiove, nei pressi del Royal Bar, in via Nazionale Appia, mediante l’uso di uno “jammer” (disturbatore di frequenze), dopo aver impedito la chiusura delle portiere di un’autovettura appena parcheggiata, asportò, dall’abitacolo, una borsa in similpelle allontanandosi poi a bordo di un’altra autovettura condotta da un complice, rimasto sconosciuto.
I militari dell’Arma, immediatamente dopo aver ricevuto la notizia di reato, hanno svolto un’attività d’indagine che ha consentito di individuare in Calise l’autore del furto. Gli investigatori sono giunti a lui dopo aver acquisito le immagini della videosorveglianza di un negozio attiguo al bar e dopo aver sviluppato ulteriori approfonditi accertamenti sulla Fiat Panda utilizzata per la fuga.
Al riguardo, servendosi del sistema di localizzazione montato sul veicolo dalla compagnia di assicurazione, i carabinieri sono riusciti a ricostruire, attraverso la rilevazione gps, il percorso compiuto dall’autovettura dimostrando che in quel giorno ed all’ora del furto si trovava proprio a Casagiove, nei pressi del Bar Royal.
