Cesa – La replica del coordinatore della Protezione Civile alla nostra denuncia conferma che il Nucleo di Protezione Civile non ha più una sede. Il problema di un locale a supporto della sorveglianza del parco giochi esisteva anche con gli Lsu, o forse questi avevano meno diritti degli altri?
La vicenda dimostra l’assenza totale di capacità di programmazione. Da oltre due anni, pur ricevendo un finanziamento regionale per la realizzazione del C.O.C., l’amministrazione Guida non ha avuto la capacità di individuare una sede definitiva e stabile per il Nucleo di Protezione Civile.
Il coordinatore della Protezione Civile ha ingerito il “boccone amaro” e ha dovuto consegnare le chiavi. Poco importa che afferma di averlo fatto spontaneamente. A noi interessa evidenziare che l’attuale amministrazione ha lasciato il gruppo di volontari senza una sede.
Caro Sindaco & C. in due anni avete dimostrato di non essere in grado nemmeno di dare una sede, in uso esclusivo, al Nucleo di Protezione Civile. Avete dimostrato ancora una volta che pensate solo ai fatti vostri.
Cesa C’è