Inaugurato domenica 2 luglio il Pareo Park, il parco acquatico più grande del Sud Italia, rinato sulle ceneri del Magic World, sul litorale flegreo del comune di Giugliano in Campania (Napoli). Ad illustrare il parco insieme a Vincenzo Schiavo, amministratore unico della Partenope Investment srl Pareo Park, anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco di Giugliano, Antonio Poziello, il presidente Unicef Campania, Margherita Dini Ciacci, il grande Giulio Rapetti Mogol, direttore artistico del futuro Palazzetto della Musica, il direttore del Pareo Park, Giovanni Bartoli.
“Questo parco è dedicato a tutti coloro che vogliono divertirsi senza alcun rischio – ha dichiarato Vincenzo Schiavo – qui nulla è lasciato al caso e le 32 persone addette alla sicurezza coadiuvate da altri 12 vigilanti armati dimostrano quanta attenzione è stata posta per fare in modo che questo sia un luogo di svago in assoluta tranquillità. Ci sono vigilantes dislocati ovunque e un folto numero di bagnini che presidiano le piscine. A ciò si aggiunge un sofisticato sistema di videosorveglianza e regole comportamentali, come quella che proibisce il consumo di bibite in vetro, che garantiscono che la giornata trascorra divertendosi senza correre alcun rischio”.
Qui lavorano 200 persone, il parco è attivo 7 giorni su 7 fino al 30 settembre e tutti i weekend di ottobre. Si tratta di un investimento da circa 50 milioni di euro che include anche l’ambizioso progetto del Palazzetto della Musica, diretto dal maestro Franco Mogol, che sarà realizzato entro il 2019. Ci saranno altre opere da concretizzare nell’imminente futuro come l’area spa, godibile anche in inverno, che sarà ultimata l’anno prossimo con vasche termali, docce emozionali, fanghi e idroterapia. E sarà realizzato all’interno del parco un albergo con 120 camere che costituirà anche una ulteriore occasione di lavoro per circa 50 persone.
“Pareo Park – ha sottolineato Schiavo – rappresenta una straordinaria occasione di rilancio del territorio. Inoltre, un comitato etico di garanzia controlla i requisiti morali di quanti, privati o aziende, si propongono come fornitori o per selezioni professionali”.