Cala il sipario su un anno scolastico caratterizzato da tanti riconoscimenti per i giovani musicisti dell’istituto comprensivo “Rocco – Cav. Cinquegrana” di Sant’Arpino, guidato dal dirigente scolastico Maria Debora Belardo. Che la gens atellana fosse particolarmente predisposta per le arti lo dimostrano i quasi tremila anni di retaggio storico in cui musica, teatro ed arti figurative sono state le espressioni artistiche che hanno connaturato il genius loci dell’intero territorio atellano. I ragazzi dell’indirizzo musicale dell’istituto sono i degni continuatori di quest’antichissimo patrimonio artistico.
Anche quest’anno scolastico i giovani musicisti dell’istituto santarpinese hanno confermato la loro tradizione di eccellenza conseguendo risultati straordinari. Alcuni numeri danno il senso di questo grande successo. Innanzitutto si è registrato un incremento considerevole delle candidature di aspiranti allievi che hanno chiesto di iscriversi all’indirizzo musicale, sintomo che le nuove generazioni cercano sempre di potersi confrontare con ambienti stimolanti e di comprovata eccellenza. I concerti: per il periodo natalizio l’orchestra della scuola ha rinnovato per il secondo anno consecutivo la sua tournee artistica esibendosi non soltanto a Sant’Arpino, ma anche a Cesa ed a Succivo per un totale di tre concerti.
La formazione orchestrale si è esibita nel mese di gennaio anche nei vari plessi dell’istituto comprensivo “Rocco – Cinquegrana” e presso l’Istituto “Mondo” nelle attività di orientamento scolastico per un totale di altri 4 concerti. La formazione musicale atellana è stata coinvolta anche nelle attività di valorizzazione del patrimonio artistico di Sant’Arpino nelle Giornate “Fai” per un totale di altri 2 concerti.
I ragazzi si sono esibiti anche davanti alle autorità civili e religiose ed in presenza del vescovo Angelo Spinillo in occasione della “Festa dei Popoli”, hanno animato la messa del Precetto pasquale ed hanno poi concluso l’anno scolastico commemorando la figura di Vincenzo Rocco, a cui la scuola è intitolata, nel centesimo anniversario della sua eroica morte durante la Prima Guerra Mondiale.
I giovani artisti hanno eseguito così ben 12 concerti. Ma non è tutto: come ogni anno, l’orchestra dei giovani allievi partecipa anche a dei concorsi nazionali ed internazionali conseguendo sempre dei brillanti risultati. Anche quest’anno i ragazzi non sono stati da meno. Il palmares parla da solo: un primo premio per l’orchestra al concorso “I suoni armonici” di Ailano, un primo premio per violino solista all’allievo Mauro Roseto (primo allievo della storia del “Rocco – Cinquegrana” a vincere un concorso per violino) ed ancora un secondo posto per Roseto sempre al violino e secondo posto per pianoforte per la giovanissima allieva Maria Catena del primo anno allo Smim Festival 2017 di Lusciano.
Tutto questo non sarebbe mai stato realizzato senza l’impegno della dirigente Belardo e dei docenti Ezio Raheli (che svolge anche l’attività di coordinatore), Domenico Bucci di flauto, Giovanni Russo di violino, Rosario Pignatelli e Fabio Mirabelli di pianoforte, e Pasquale Palmiero di chitarra che si è occupato anche della maggior parte degli arrangiamenti e della direzione dell’orchestra.