Ascoli Piceno – La Opel modifica leggermente la sua monovolume, la Zafira (che perde il nome Tourer). La 7 posti tedesca è disponibile con un motore benzina (1400 da 120 o 140 cv), un motore a metano (1600 da 150 cv), due motori turbodiesel Cdti (1600 da 120 o 134 cv, 2000 da 130 o 170 cv), negli allestimenti Advance o Innovation.
Esternamente il frontale perde i caratteristici fari con inserti neri “a boomerang” in favore di luci dalla forma meno elaborata, collegate visivamente al fregio nella griglia (più bassa e larga) da un inserto interno. Cambiano anche i paraurti e il disegno interno dei fanali. Anche dentro, interventi limitati, ma “giusti”: la parte alta della consolle centrale non è più affollata di tasti per il sistema multimediale, al cui posto c’è un moderno dispositivo con schermo sensibile al tatto, compatibile con le tecnologie Apple CarPlay e Android Auto per collegare gli smartphone.
Di serie, inoltre, tutte le Opel Zafira hanno il sistema OnStar: premendo un tasto ci si mette in contatto con un operatore al quale chiedere indirizzi e informazioni, che poi invierà in tempo reale sul navigatore. Inoltre, c’è un pulsante Sos per allertare i soccorsi (per malore o altro, si attiva automaticamente in caso di urto di forte entità). Infine, è disponibile anche la funzione per creare in auto un hotspot Wi-Fi ad alta velocità. OnStar è gratuito per il primo anno, poi richiede di sottoscrivere un abbonamento (più, eventualmente, un extra per il Wi-Fi).
Con l’aggiornamento si è modernizzato pure il cruscotto della Opel Zafira, che ora ha gli indicatori di temperatura dell’acqua e del livello del carburante digitali anziché a lancetta. Il piccolo schermo multifunzione monocolore è bianco anziché rosso. Per il resto, l’abitacolo è invariato: i posti della seconda fila si possono muovere verso il centro della vettura per avere più spazio per le spalle (il posto centrale si ripiega per diventare un bracciolo) e dal fondo del baule si possono estrarre due posti in più. Molto comode le poltrone, con ampie regolazioni (c’è anche il cuscino estensibile e sollevabile nella parte anteriore, per sostenere meglio le cosce).
Ora è il momento del test drive: la Opel Zafira provata è stata la 1600 Turbo EcoM Metano Innovation da 32.300 euro. La Zafira perde il nome Tourer, i baffi nero lucidi sul frontale e acquista un frontale più moderno, in linea con il family feeling Opel. Su strada è la vettura comoda e confortevole che tutti noi conosciamo. Ampio è lo spazio a bordo, i 7 posti di cui dispone permettono di portare con se persone e bagagli (gli ultimi due sono a scomparsa nel pavimento). Oltre ad essere comoda, confortevole e spaziosa è anche ecologica. Infatti la versione provata monta il 1600 Turbo da 150 cv a Metano. Motore che garantisce ottime prestazioni, bassi consumi e strizza l’occhio all’ecologia, grazie alla propulsione a Metano.
Infine, il listino prezzi: si va da 26.270 euro della 1400 120 cv Advance per arrivare ai 30.570 euro della 1400 Rirbo 140 cv Innovation (Benzina); si va da 30.230 euro della 1600 Turbo Advance per arrivare ai 32.120 euro della 1600 Turbo Innovation (Metano); si va dai 29.570 euro della 1600 Cdti 120 cv Advance per arrivare ai 34570 euro della 2000 Cdti 170 cv Innovation Automatica (Diesel).
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