Nell’ambito della costante attività istituzionale di controllo del territorio volta alla repressione di fenomeni illeciti, personale del Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta ha intercettato e pedinato lungo l’asse autostradale A1 un camper sospetto di grandi dimensioni, con targa slovacca, che ha imboccato l’uscita di Caserta centro e ha terminato la propria corsa in un parcheggio nell’area industriale di Marcianise.
All’atto del controllo l’autista di nazionalità ucraina, in evidente stato di tensione, ha dichiarato di essere venuto in Italia per trascorrere un periodo di ferie. I militari operanti – insospettiti dall’atteggiamento del conducente nonché dal fatto che avesse noleggiato un camper con 6 posti letto per soggiornare da solo – hanno deciso di procedere ad un accurato controllo dell’automezzo. A seguito dell’ispezione del camper le Fiamme Gialle casertane hanno rinvenuto – abilmente occultati nel vano cuccetta, nel bagno, negli armadi e nel bagagliaio – 6.265 stecche di sigarette di contrabbando per un peso complessivo di circa 1,3 tonnellate.
L’operazione di conteggio del carico illecito ha permesso poi di appurare che il tabacco, destinato al mercato napoletano e privo del contrassegno di Stato, riportava i noti marchi di sigarette “Chesterfield”, “Marlboro”, “Rothmans” e “Winston”.
All’esito delle operazioni, le sigarette e il mezzo di trasporto utilizzato dal contrabbandiere, per un valore di oltre 350mila euro, sono stati sottoposti a sequestro, mentre il soggetto responsabile del traffico illecito è stato tratto in arresto per contrabbando di tabacchi lavorati esteri e – su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – è stato tradotto in carcere presso la locale Casa Circondariale.
Sono in corso indagini per risalire alle rotte di approvvigionamento delle bionde e individuare eventuali altri responsabili del contrabbando, fenomeno che risulta essere, nell’ultimo periodo, in sensibile ripresa, sia sotto il profilo della vendita al minuto che del commercio all’ingrosso.
Continua, pertanto, incessante l’azione di contrasto ai traffici illegali da parte del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta, per garantire condizioni paritarie e leali di concorrenza tra gli operatori economici, la tutela della salute dei consumatori e recuperare risorse finanziarie alle casse dello Stato.