Un imprenditore del settore metalmeccanico si è suicidato nella sua azienda nella zona di Umbertide lasciando un biglietto nel quale ha sostenuto di averlo fatto non riuscendo più a pagare gli stipendi ai suoi operai.
L’uomo si è impiccato in un sottoscala dello stabilimento ed è stato trovato morto da un collaboratore. L’imprenditore era alla guida di un gruppo con 130 addetti. Su quanto successo sono in corso indagini da parte della polizia.
La notizia è riportata dal alcuni giornali locali. Sulla sua scrivania l’uomo ha lasciato una lettera di addio nella quale ha tra l’altro scritto che la banca non gli avrebbe più fatto credito e quindi di non sapere come fare a pagare gli stipendi.
Giovedì nell’azienda era stato proclamato uno sciopero per protestare proprio contro il mancato pagamento della mensilità. Sembra che l’imprenditore avrebbe dovuto firmare in queste ore un accordo con i sindacati.