Trentadue comuni campani – 12 della provincia di Napoli, 19 del Casertano e uno del Beneventano – si sono svegliati questa mattina senz’acqua a causa della improvvisa rottura, avvenuta ieri sera, di un adduttore idrico in corrispondenza del comune di Ruviano, nell’Alto Casertano. S
i tratta di una condotta regionale di trasporto dell’acqua gestita da Acqua Campania. Con una nota la Protezione civile della Regione Campania spiegano che è in atto l’intervento di riparazione del grande adduttore idrico ubicato tra Gioia Sannitica e Ruviano.
I tecnici sono al lavoro già dalla scorsa notte e hanno provveduto a svuotare la condotta. L’intervento di riparazione terminerà nel pomeriggio, subito dopo occorrerà caricare l’adduttore e mettere a pressione l’acqua. Le operazioni richiederanno una giornata intera.
Al momento sono senz’acqua, nel Casertano, il capoluogo Caserta, e i centri di Ruviano, Caiazzo, Castel Morrone, Bellona, Piana di Monteverna, Pontelatone, Alife, Baia e Latina, Alvignano, Vitulazio, Camigliano, Pastorano, Pignataro Maggiore, Giano Vetusto, Maddaloni, Cervino, Santa Maria a Vico e Orta di Atella; nel Sannio l’interruzione si registra ad Amorosi, mentre nel napoletano i centri in difficoltà sono Caivano, Afragola, Casoria, Acerra, Pomigliano d’Arco, Casalnuovo, Cercola, Casavatore, Arzano, Pozzuoli, Monte di Procida, Bacoli.