Terremoto a Ischia, i funerali delle vittime. Il vescovo: “Non siamo l’isola dell’abusivismo”

di Redazione

No a “giudizi affrettati e strumentali”, secondo i quali Ischia “avrebbe fatto dell’abusivismo edilizio e, più in generale, dell’illegalità un sistema di vita”. Il vescovo dell’isola, Pietro Lagnese, ribadisce – nell’omelia per i funerali delle due vittime del sisma, Lina Balestrieri, 59 anni, e Marilena Romanini, 65 anni – quanto già scritto in un messaggio all’indomani del terremoto. Secondo il vescovo l’abusivismo “non può essere ritenuto la vera causa dei crolli” che hanno interessato “per la maggior parte edifici di non recente costruzione”.

Secondo il vescovo comunque “l’abusivismo edilizio, ne siamo consapevoli, è presente sulla nostra isola e va combattuto con determinazione soprattutto quando mina l’incolumità dei cittadini, ma che va anche affrontato da parte di tutti con senso di concretezza e di piena responsabilità e senza lasciarsi ingabbiare dai lacci della burocrazia. In questi giorni ho incontrato tanti uomini e donne che abitavano nelle zone interessate dal terremoto e ho letto nei loro sguardi, ma anche nelle loro parole, tanta amarezza non soltanto per aver perso la casa ma per essere stati additati come persone sconsiderate ed incoscienti. No, non è così il popolo ischitano”.

“Lasciamo comunque che gli organismi preposti facciano le opportune verifiche e si pronuncino in modo chiaro e preciso e la giustizia faccia così il suo corso. Alle autorità di Governo intanto chiedo di attivarsi prontamente per una celere ricostruzione degli edifici distrutti e per la messa in sicurezza dei tanti fabbricati coinvolti, affinché a quanti hanno perso la casa, sia offerta al più presto una dignitosa e stabile abitazione. La ricostruzione delle zone interessate dal sisma avvenga in maniera rapida anche per permettere che l’attività turistica dell’isola, bellissima e fragile, possa continuare. Anche per questo, ai turisti chiediamo di non rinunciare alla loro vacanza in mezzo a noi”, conclude il vescovo.

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