La maggior parte degli uomini politici sono degli incapaci ma tra quelli che restano vi sono addirittura persone capaci di tutto. Capaci di mentire ad oltranza e di vegetare sul nulla. Capaci di favorire pochi e scontentare tutti. Capaci di non vedere oltre il proprio naso. Capaci di tutto ma incapaci di immaginare il futuro.
Voi non siete frignanesi
perché se lo foste non avreste mai tollerato di perdere la nostra scuola media. Perderla, si. Perderla per sempre? Se foste davvero frignanesi non avreste sopportato di stipare i nostri ragazzi in un magazzino. Tinteggiato e ripulito alla meno peggio sì, ma pur sempre un “magazzino” pericolante e inadatto.
Voi non siete frignanesi
perché se lo foste arrossireste al confronto con i plessi scolastici dei Paesi limitrofi che, questa è la tragedia, non hanno maggiori mezzi e risorse di noi e, in alcuni casi, neppure una popolazione contribuente più numerosa.
Voi non siete frignanesi
poiché un frignanese vero vive a Frignano e manda i propri figli a scuola a Frignano. Di Frignano sente i problemi sulla propria pelle e li vive quotidianamente come una angoscia e non come una “opportunità”. Un frignanese vero si preoccupa della “sua” scuola come si preoccupa dell’istruzione dei suoi figli e del loro progresso culturale e della loro salute e incolumità.
Voi non siete frignanesi,
altrimenti avreste la decenza di ammettere che non esiste alcuna maggioranza in Consiglio comunale, al di là del dato matematico, e riconoscereste che la battaglia per un paese migliore è persa. Di conseguenza vi dimettereste, ammettendo i problemi da voi creati non ha una soluzione, ovvero che non siete in grado di trovarla.
Voi non siete frignanesi.
Non può essere vero. Un frignanese ha dignità da vendere e non si sarebbe mai curato di come sistemare i morti, da qui ai prossimi cent’anni, dimenticandosi di sistemare i vivi: gli alunni e i docenti delle medie e tutti gli altri giovani e piccoli frignanesi che sono stati lasciati al loro destino.
Voi non siete frignanesi,
e anche se rispondeste a queste parole con tutta la rabbia che in corpo avete e le offese di cui siete capaci; con tutta l’arroganza del totalitarismo che la storia ha condannato ed impiccato a testa in giù, non sareste ugualmente di Frignano.
Voi non siete frignanesi
perché un frignanese sa che vincere col ratto di un pugno di voti, strappati alla fame e alle illusioni della gente, non basta per governare con saggezza e lungimiranza un popolo in difficoltà.
Voi non siete frignanesi
e noi invece ci rivolgiamo a chi di Frignano si sente: arrendersi è da vigliacchi; pretendere è da cittadini. Un’idea che non trova posto a sedere è capace di fare la rivoluzione.
Movimento Democratico e Progressista Frignano