La vita e le imprese di Annibale, definito da Theodor Mommsen come “il più grande conquistatore dell’antichità”, saranno al centro degli eventi programmati dall’amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere anche nell’ambito della settima edizione de “La Città sotto la Città”.
L’evento sarà interamente incentrato sulla valorizzazione archeologica e culturale della città di Santa Maria Capua Vetere, o meglio dell’antica Capua, e in particolar modo di quella parte della storia riconducibile all’epoca di “Annibale e l’assedio di Capua”.
La volontà dell’amministrazione comunale, con tale progetto e con la realizzazione della manifestazione, è la diffusione tra i turisti dell’immenso patrimonio storico presente nell’antica Capua attraverso un itinerario archeologico-culturale.
Per farlo sono state previste diverse iniziative, realizzate in sinergia con il Polo Museale della Campania e con le dottoresse Anna Imponente, direttore dello stesso Polo Museale, e Ida Gennarelli, direttore del Museo dell’Antica Capua. In particolare le iniziative riguardano: una mostra interamente dedicata ad Annibale accompagnata da convegni sul tema che si terranno presso il Museo Archeologico dell’Antica Capua; una rievocazione storica della fine dell’assedio e della riconquista di Capua da parte dei Romani con la battaglia che costrinse Annibale a ritirarsi dalla Campania; la riscoperta di luoghi e tradizioni di una delle aree archeologiche sotterranee più suggestive della Regione Campania con la creazione di un itinerario di visite guidate all’Anfiteatro Campano, all’Anfiteatro Repubblcano, alla Domus Confuleius, al Mitreo e al Museo dell’Antica Capua.
Quello approvato rappresenta, solo nel corso del 2017, il quarto importante progetto presentato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Mirra e accolto dalla Regione Campania.
“Si tratta di un riconoscimento sicuramente positivo – ha dichiarato la fascia tricolore – rispetto ad un lavoro silenzioso, costante e serio in termini di progettazione che stiamo mettendo in campo e che sta già dando positivi riscontri. Un risultato che, rispetto ai bandi della Regione Campania, si somma ai significativi traguardi raggiunti, da ultimo, con i finanziamenti ottenuti in merito al programma “Benessere Giovani” dove siamo risultati primi in Regione e al progetto di valorizzazione strutturale e culturale del Teatro Garibaldi con ben 200mila euro che saranno utilizzati per lavori ed eventi”.