Stavano trasferendo a un’auto all’altra la droga destinata alle piazze di spaccio di Riccione. E’ successo all’altezza del casello autostradale di Napoli Nord, nel Casertano, dove i carabinieri hanno tratto in arresto quattro “staffettisti”: Concetta Andinolfi, 37 anni, di Cercola (Napoli) ma residente a Riccione; Roberto Del Gaizo, 38 anni, di Riccione; e Raffaele e Giovanni Scognamiglio, rispettivamente padre e figlio, di Melito (Napoli).
Sono accusati di detenzione, ai fini di spaccio, di un chilo di cocaina e circa 200 grammi di hashish e di detenzione illegale di armi, ritrovate nel Napoletano durante una perquisizione domiciliare.
Le armi – una pistola a tamburo carica risultata rubata a Gricignano (Caserta) e una semiautomatica – erano nascoste nell’abitazione degli Scognamiglio, a Melito, insieme a 900 grammi di hashish, materiale per confezionarne grandi quantità di droga, appunti scritti a mano e un cellulare.