Arrestato il presunto aggressore che ha accoltellato due giudici a Perugia, un uomo e una donna, rimasti lievemente feriti al fianco e condotti in ospedale. Sul posto sono in corso i rilievi della polizia scientifica.
L’aggressione sarebbe avvenuta nella sezione civile del tribunale di piazza Matteotti, mentre era in corso un’udienza fallimentare. L’uomo, Roberto Ferracci, 53enne di Spello, avrebbe tentato di colpire la giudice Francesca Altrui, aggredendola aggredita alle spalle con un coltello. Il giudice Umberto Rana, capo facente funzioni del tribunale Civile, sentendo le urla della collega, avrebbe sfondato la porta e si sarebbe frapposto tra la donna e l’aggressore, venendo a sua volta colpito con una coltellata. Ci sarebbe anche un terzo ferito, un impiegato amministrativo. Ancora ignoti i motivi del folle gesto.
Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha disposto verifiche sui sistemi di sicurezza del Tribunale umbro: “Non appena ho appreso la notizia del ferimento di due magistrati nel tribunale di Perugia – fa sapere il ministro dalla Cina, dove si trova in missione istituzionale – ho immediatamente espresso la mia solidarietà ai due funzionari dello Stato colpiti. Ho inoltre già chiesto che siano subito svolte le necessarie verifiche per comprendere l’esatta dinamica dei fatti ed accertare le falle nel sistema di sicurezza”.
Intanto, alcuni giudici del tribunale hanno denunciato come nell’edificio non ci sia vigilanza nonostante le sollecitazioni giunte più volte. Sul posto anche il presidente del tribunale, Mario Vincenzo D’Aprile, che ai cronisti ha detto “Per stavolta non c’è scappato il morto”, e il sindaco Andrea Romizi.
