La Squadra Mobile di Caserta ha arrestato, su ordine del Gip del Tribunale di Napoli, il 61enne Nicola Russo, accusato di aver aiutato il boss dei Casalesi Michele Zagaria durante la latitanza.
Russo risponde di associazione cameristica.
Per la Dda partenopea che ha coordinato le indagini, Russo, che a Trentola Ducenta (Caserta) gestisce un laboratorio di analisi, avrebbe fornito al capoclan carte di identità per poter spostarsi permettendogli anche di effettuare accertamenti clinici nel suo centro.