E’ salito ad almeno 47 vittime il bilancio del passaggio dell’uragano Harvey negli Stati Uniti. Sulla Costa del Golfo gli sfollati superano quota un milione.
Secondo quanto ha riferito il segretario del dipartimento per la Sicurezza nazionale, Elaine Duke, circa 779mila texani sono stati costretti a lasciare le loro case e altri 980mila sono fuggiti volontariamente per il pericolo di nuove inondazioni.
Ieri due esplosioni si sono verificate nell’impianto chimico Arkema, vicino Houston in Texas, completamente allagato dopo il passaggio della tempesta tropicale Harvey. Secondo le autorità sono fuoriuscite sostanze tossiche: almeno 9 persone sono ricoverate dopo aver inalato vapori provenienti dalla fabbrica.
L’allarme era scattato giovedì mattina, quando la società aveva spiegato che le esplosioni erano inevitabili. Come misura precauzionale era stata ordinata l’evacuazione di un’area di tre chilometri intorno alla centrale che produce perossido organico nella Contea di Harris. Secondo la Arkema non si sono diffuse sostanze tossiche.