Aversa – La minoranza abbandona la seduta del Consiglio comunale per protestare contro la pregiudiziale avanzata dalla maggioranza per evitare di discutere (per la quarta volta) della costituzione in giudizio quale parte lesa nel procedimento ‘The Queen’ ed è ancora polemica.
I consiglieri di maggioranza hanno chiesto ed ottenuto di discutere come primo punto all’ordine del giorno la proposta della minoranza “Atto di indirizzo per la costituzione di parte civile”. Su questo è stata proposta una pregiudiziale dal consigliere Renato Oliva che ha spiegato come “la pronuncia della Corte di Cassazione a Sezioni Unite, nel 1992, ha stabilito che competente in via esclusiva ad autorizzare il sindaco a stare in giudizio in nome e per conto del comune non era più il consiglio comunale, ma la giunta municipale”.
Su questa pregiudiziale i consiglieri di minoranza, Paolo Santulli del Pd in particolare, hanno fatto notare che, trattandosi di un atto di indirizzo, la pregiudiziale proposta non era pertinente. Subito dopo hanno, per protesta, abbandonato l’aula.
“Non voglio entrare nel merito dell’argomento – ha detto a margine del consiglio il sindaco Enrico de Cristofaro – ma per me è impensabile che alcuni consiglieri comunali, nella fattispecie quelli di minoranza, abbiano abbandonato l’aula in questo modo senza discutere degli altri argomenti”.
Durissime le dichiarazioni di Santulli che, in merito, ha affermato: “Fortunatamente, per la prima volta sono riuscito a vincere l’ostruzionismo, becero, della maggioranza, ed a far verbalizzare, qualche cosa nel merito di questa storia. Una vera vergogna la difesa, stupida, del sindaco. Una strategia volgare, che non tutela la città, ma solo De Cristofaro. Dibattito, partecipazione e democrazia negate. Vince l’ignoranza e la malafede. La vicenda del sindaco e quella della città sono due cose diverse. Però, se il sindaco ha diritto di difendersi, anche la città avrebbe dovuto avere lo stesso diritto, oltretutto, per queste vicende la Casa dello studente rimane chiusa e Aversa perde una grande opportunità, oltre alla faccia. Non meritavano la nostra presenza all’ennesimo sopruso”.
Nel corso del consiglio sono, inoltre, state discusse alcune mozioni presentate dal consigliere Rosario Capasso e votato il bilancio consolidato. “La proposta portata all’attenzione del consiglio – ha detto l’assessore alle Finanze, Guido Rossi – prevede il consolidamento dei dati del rendiconto di bilancio per l’anno 2016 con quelli del consorzio Asi, in quanto la partecipazione del Comune di Aversa è considerata partecipazione rilevante mentre per il Cub ed Eiato le percentuali detenute dal Comune sono irrilevanti. Si evidenzia anche che il bilancio del consorzio Asi per l’anno 2016 si è chiuso con una perdita che il Consiglio di amministrazione dello stesso consorzio ha ripianato con l’utilizzo del fondo di riserva. In occasione dell’approvazione del bilancio consolidato si provveduto al monitoraggio delle partecipazioni del Comune di Aversa e si precisa che derivano tutte e tre da obblighi di legge ed in quanto tale non sono alienabili”.