Dopo un’attenta e meditata riflessione con il nostro Direttivo, abbiamo deciso di non partecipare alla seduta del Consiglio Comunale in programma alle 13.30 di oggi. Dopo la conferenza dei capigruppo di lunedì, c’è stata un’evoluzione della crisi politica in atto da due settimane all’interno della maggioranza del sindaco Guida.
Nel comunicato ufficiale del Pd apparso sui social nella serata di lunedì, quindi dopo la conferenza dei capigruppo, si parla di pieno sostegno del partito e del gruppo consiliare all’azione amministrativa di Guida.
Sviluppi importanti che, a nostro avviso, avrebbero meritato approfondimenti e chiarimenti nella sede più opportuna, ovvero il Consiglio Comunale. Abbiamo inutilmente atteso fino a ieri l’ingresso in questa maggioranza consiliare (sempre più rattoppata) dell’elemento mancante, il Consigliere “Buon Senso”, ma le nostre speranze si sono infrante contro la triste realtà.
Nemmeno una parola è stata detta a beneficio non del gruppo consiliare di Cesa C’è, si badi bene, ma dei cittadini che saranno costretti a dover seguire una seduta consiliare con un solo punto all’ordine del giorno “tecnico”, quando si dovrebbe parlare di tutt’altro.
Un Consiglio Comunale che si svolgerà con un sindaco e ben tre assessori dimissionari e dopo l’ultima Giunta semi-deserta. I cittadini vanno rispettati e correttamente informati. Il sindaco ed i suoi fedelissimi avrebbero avuto il dovere di fare chiarezza oggi in Consiglio, a maggior ragione dopo la nota del loro partito di riferimento. Invece preferiscono temporeggiare, in attesa delle cuciture di qualche “sarto” esperto o di qualche “freccia” di Cupido che faccia riesplodere l’amore.
I numeri striminziti, però, possono servire al massimo per tirare a campare volta per volta. Probabilmente si salverà qualche poltrona ma si condannerà il nostro paese con un’assenza di programmazione e di credibilità che è ormai sotto gli occhi di tutti. Il tempo a disposizione di quest’amministrazione è scaduto. E’ ora di voltare pagina e di ridare voce a Cesa.
Il Gruppo Consiliare “Cesa C’è”