Era entrato, ad agosto scorso, in una sacrestia di una parrocchia di Ponticelli gridando contro il sacrestano e minacciando anche due fedeli presenti, per ottenere del denaro. L’uomo si posizionò davanti alla porta per impedire alle vittime di uscire.
A quel punto i tre malcapitati si trovarono costretti a svuotare i portafogli e a mettere insieme quello che avevano, 16 euro. L’uomo, un 45enne arrestato dai carabinieri, si lamentò perché era troppo poco quanto incassato, ma prese il denaro e andò via lasciando in pace le vittime. Il secondo episodio a inizio settembre nelle navate di una chiesa a San Giorgio a Cremano.
Durante tutta la funzione, l’uomo minacciò il sacerdote che se non gli avesse consegnato denaro avrebbe messo una bomba nella parrocchia. Smise di urlare e proferire minacce solo quando ebbe in mano 15 euro.