Dal 16 al 21 ottobre, presso la sala della Biblioteca Comunale di Trentola Ducenta, sarà possibile ammirare la Mostra “…Il cappello di paglia…e non solo… Dalla terra per la terra, decoriamo un cappello” curata dalla responsabile della Biblioteca, la dott.ssa Marina Napolitano.
L’evento rientra in un progetto culturale di Animazione Bibliotecaria, curato e finanziato dalla regione Campania, finalizzato a fornire gli strumenti per comprendere sia la cultura e le tradizione del territorio che le istituzioni e le leggi varate a protezione dei cittadini. I cappelli sono stati messi a disposizione dalla scenografa-costumista Rosanna Grassia che ha lavorato presso i laboratori di scenografia del teatro San Carlo di Napoli, del Sormani di Milano e della Sartoria “Costumepoque” di Roma.
Nella sala si potranno ammirare diverse tipologie di copricapi, a partire dai cappelli di paglia, raffigurazione della semplicità e povertà di coloro che li indossavano, per, poi, passare ad ammirare cappelli più ricchi, importanti ed imponenti, simboli dell’autorità, della nobiltà e del potere. Il cappello nei secoli si è venuto configurando in fogge e significati diversi a seconda dei materiali e delle persone che li indossavano. Se il cappello di paglia e gli altri prodotti costruiti con rafia, giunco e materiali poveri della terra hanno rappresentato il legame stretto con il territorio ed hanno evidenziato la semplicità e il rispetto delle regole, altri copricapi, più elaborati e più pregiati, spesso, hanno simboleggiato la protervia e l’arroganza di chi li indossava.
La mostra mira a far conoscere questo oggetto così carico di significati e, nello stesso tempo, a mostrare lavori, quale quello di acconciatore di cappelli o di intrecciatore di paglia, che adesso stanno scomparendo; il tutto nell’ottica di insegnare ai giovani che qualsiasi tipo di indumento si indossi, esso deve essere portato nel pieno rispetto delle regole e non deve diventare simbolo di sopraffazione. L’evento, infatti, sarà rivolto anche agli studenti che potranno ascoltare esperti che parleranno di aspetti insoliti o meno noti del territorio. La Mostra, infine, si concluderà con due concerti-didattici che dimostreranno come la musica sia strumento di pace, unione e legalità.
La Biblioteca Comunale di Trentola Ducenta è diventata, ormai, da qualche tempo, il fulcro di una serie di attività imperniate sui valori del rispetto e della legalità per la presenza e il lavoro dei Commissari che si mostrano disponibili e aperti ad accogliere tutte le istanze di cambiamento e rinnovamento che giungono dalla popolazione. Un grazie sentito ai Commissari, alla dottoressa Napolitano e a quanti stanno lavorando per offrire insegnamenti positivi ai giovani.
Renato Tondo