Aversa – “L’amministrazione comunale si prepara ad una vera e propria stangata sui residenti per quel che riguarda le strisce blu imponendo abbonamenti mensili da 20 a 35 euro a seconda della zona di residenza. Una scelta miope che colpisce, senza distinguo, i bilanci delle famiglie aversane”.
Lo denuncia il consigliere comunale del Partito Democratico, Alfonso Golia, che continua: “Il Partito Democratico insieme a tutta la minoranza – spiega – ha tentato di scongiurare questa situazione attraverso una mozione portata in Consiglio Comunale che, tuttavia, è stata immotivatamente respinta dalla maggioranza del sindaco De Cristofaro.
In particolare, la minoranza aveva proposto, come previsto dalla legge, di esentare i residenti dal pagamento della sosta limitatamente al quartiere di residenza. Non si può far ricadere sui cittadini la responsabilità, imputabile a decenni di mala politica e di logiche imprenditoriali scellerate, di non aver programmato la realizzazione di infrastrutture a parcheggio nelle zone residenziali.
Anche in questo caso il sindaco, che pure aveva detto di voler condividere queste scelte con la minoranza, ha poi fatto di testa propria decidendo di imporre un ingiusto balzello a carico delle famiglie aversane. La cosa è tanto più grave perché si dimentica che nel recente passato questi provvedimenti avevano suscitato clamorose proteste da parte dei cittadini. Si ricordi, ad esempio, che i residenti del Parco Coppola, esasperati dalla situazione, giunsero a dipingere di bianco le strisce blu.
Anche in questa circostanza il sindaco De Cristofaro ha deciso di porsi in piena continuità con le passate gestioni di centro destra scegliendo soluzioni che ingiustamente penalizzano i cittadini. Dobbiamo ricordare che questi provvedimenti non sono diretti a vessare i cittadini ma unicamente a garantire maggiore scorrevolezza del traffico veicolare”.