La Giunta comunale di Gricignano ha deliberato la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale a seguito del violento nubifragio che ha colpito l’intero territorio comunale lo scorso 11 settembre.
Avviato, quindi, l’iter per il riconoscimento dell’evento atmosferico che ha provocato danni al patrimonio arboreo, alle abitazioni private e alle strutture pubbliche.
Gli allagamenti, il vento fortissimo e la grandine provocano il crollo di qualche albero e di cartelloni pubblicitari lungo le strade e il danneggiamento di coperture e infissi in abitazioni private. L’amministrazione comunale e l’ufficio tecnico, su interessamento del vicesindaco Andrea Aquilante, attivarono una task force per verificare il bilancio dei danni e programmando gli interventi da attuare.
Dall’istituto comprensivo “Santagata” – per il quale il sindaco Andrea Moretti aveva sospeso le attività didattiche per la giornata dell’11 settembre, causa allerta meteo – dopo la segnalazione del dirigente scolastico Gennaro Caiazzo fu effettuato un sopralluogo tecnico urgente a fronte dei danni registrati nei vari plessi. In particolare: alberi divelti e diversi rami pendenti nella sede centrale di via Fermi; cavo danneggiato nei plessi primaria e infanzia “Pascoli”; rottura della pensilina di accesso dei bambini al plesso dell’infanzia “Lorenzini” di via Campotonico; danneggiamento asfalto sul tetto della palestra e rottura dell’insegna nella scuola media “Pascoli” di via D’Annunzio.