Aversa – “No Ztl prolungata”. Parte ufficialmente, dopo il lungo periodo di sperimentazione, l’isola pedonale a tempo prolungato in via Roma e dintorni, ma non si placano le polemiche. Il Comitato “Aversa Centro Commercio Vivo” fa affiggere dei vistosi manifesti nei quali si legge: “Vogliamo la riduzione degli orari e dei giorni di vigenza della Ztl e l’apertura di tutti i varchi”.
Insomma, a quanto pare, i correttivi portati dall’amministrazione che ha diminuito i tempi di vigenza ed aperto un altro varco, non soddisfano i commercianti di quella che oggi è rimasta l’unica arteria commerciale della città dopo che il Seggio è stato occupato dai locali, grandi e piccoli, della movida aversana.
Intanto, sempre sulla Ztl si deve registrare l’intervento dell’ex assessore alla mobilità e responsabile dell’Osservatorio Politico Cittadino, Gino Della Valle, che ha dichiarato: “La gente mi ferma per strada e mi chiede quando si può passare e quando no sotto le telecamere messe a vigilanza dei varchi della Ztl”.
“Indubbiamente – continua l’esponente politico primo dei non eletti nella lista di Forza Italia – la scritta dei pannelli a led crea dei dubbi. Anche l’accademia della crusca è intervenuta sulla questione varchi attivi e varchi non attivi. Già proposi di aggiungere una lanterna semaforica per non indurre in errore gli automobilisti. Prendo atto che la proposta non ha trovato favore presso l’amministrazione. Rilancio e chiedo se si puoi almeno modificare la scritta. Invece di ‘varco attivo’ si può scrivere Ztl attiva? Quando il varco non è attivo si può scrivere Ztl non attiva? Non solo in italiano è più corretto (lo dice anche l’Accademia della Crusca) ma si eviterebbero equivoci e multe ai cittadini”.
